Roma - Sono in corso le operazioni di riconoscimento da parte dei familiari della funzionaria Ue italiana che mancava all'appello. Secondo quanto si apprende da fonti della Farnesina, i familiari sono assistiti dall'ambasciata italiana a Bruxelles per il riconoscimento reso complicato dalle condizioni in cui si trovano i corpi delle vittime degli attentati.
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Da ieri, come riporta la pagina Facebook della comunità degli italiani a Bruxelles, risulta dispersa l'impiegata di un'agenzia che fa capo alla Commissione Ue. Si chiama Patricia Rizzo, e un parente ha lanciato la sua ricerca tramite i social network. Sarebbero dunque i suoi familiari che, assistiti dal personale dell'ambasciata italiana in Belgio, procedono da questa mattina alle operazioni di riconoscimento all'ospedale militare di Bruxelles, dove sono stati trasportati i resti delle vittime della bomba nella metropolitana, a due passi dalle sedi delle istituzioni Ue.
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(AGI)