di Silvia Inghirami e Giorgia Ariosto
Roma - Addio a Equitalia e agli interessi di mora; niente aliquota forfettaria al 35% per il contante nella 'voluntary disclosure'; via gli interessi sulle multe. Sono i punti principali del decreto "disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili", firmato dal Presidente della Repubblica.
EQUITALIA SOPPRESSA DAL PRIMO LUGLIO 2017
Equitalia sarà soppressa a decorrere dal primo luglio 2017 e al suo posto viene istituito un ente pubblico economico denominato "Agenzia delle entrate-Riscossione". Il decreto prevede la "definizione agevolata" dei carichi affidati alla riscossione di Equitalia dal 2000 al 2015: i debitori potranno estinguerli senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora, e potranno dilazionare il pagamento di quanto dovuto in quattro rate. La terza rata entro il 15 dicembre 2017 e la quarta entro il 15 marzo 2018.
MULTE PER VIOLAZIONI CODICE DELLA STRADA SENZA INTERESSI
Alle multe per violazioni al codice della strada saranno cancellati i soli interessi. Per quanto riguarda la procedura di collaborazione volontaria, il decreto stabilisce la riapertura dei termini per le violazioni commesse fino al 30 settembre 2016: sarà possibile avvalersi della 'voluntary disclosure' fino al 31 luglio 2017. Abbandonata invece l'ipotesi dell'imposta forfait al 35% sul contante da regolarizzare.
Il decreto, inoltre, contiene misure per il potenziamento della riscossione e per il recupero dell'evasione, nonché delle disposizioni sul credito d'imposta. Tra le novità, la trasmissione dei dati Iva su base trimestrale.
Dalla rottamazione delle cartelle di Equitalia e dal sistema di 'definizione agevolata' l'erario conta di ottenere un gettito di 2 miliardi.
Infine, il decreto contiene misure a favore dei Comuni per l'accoglienza di migranti (600 milioni); il potenziamento del tax credit per il cinema e l'audiovisivo (30 milioni); l'incremento al fondo per l'occupazione (592,6 milioni); autorizzazione alla spesa (17.388.000 euro) per la partecipazione di personale militare alla missione di supporto sanitario in Libia; l'autorizzazione alla spesa per investimenti Fs (720 mlioni); il rifinanziamneto al Fondo Pmi (895 milioni).
Il personale Equitalia andrà nella nuova Agenzia - Cgil: "Siamo pronti allo sciopero"
L'Agenzia delle Entrate acquisterà, al valore nominale, le azioni di Equitalia s.p.a., detenute dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale; le azioni di Equitalia Giustizia s.p.a., detenute da Equitalia s.p.a., sono cedute a titolo gratuito al Ministero dell'economia e delle finanze. In sede di prima applicazione, entro il 30 aprile 2017, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, l'Amministratore delegato di Equitalia S.p.A. è nominato commissario straordinario per l'adozione dello statuto dell'ente. (AGI)