di Manuela D'Alessandro
Milano - Ennesima rissa a Milano tra bande di giovani extracomunitari. Due filippini di 16 e 18 anni sono rimasti gravemente feriti venerdì sera in uno scontro tra fazioni davanti al Palazzo della Regione, in piazza Città di Lombardia. Entrambi sono stati ricoverati in codice rosso per ferite da armi da taglio e da colli di bottiglia spaccate. Secondo i carabinieri, la violenta rissa si è sviluppata per futili motivi tra due gruppi di cittadini filippini. I militari del Nucleo Radiomobile di Milano hanno bloccato 10 persone coinvolte nell'episodio, 5 delle quali sono state arrestate per rissa aggravata e una con l'accusa di tentato omicidio. Altri 5 ragazzi, tutti minorenni, sono stati deferiti in stato di libertà sempre per il reato di rissa aggravata.
SINDACO DI MILANO CHIEDE L'ESERCITO IN STRADA
ALFANO: IN ARRIVO ALTRI 150 MILITARI
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha annunciato che a Milano saranno dispiegati altri 150 militari per far fronte all'emergenza sicurezza. "Oggi con il sindaco Giuseppe Sala abbiamo definito di raddoppiare, rispetto a quando mi sono insediato come ministro, il numero di militari con l'invio di altri 150 soldati", ha spiegato nel corso di una conferenza stampa al termine di una riunione sulla sicurezza svoltasi nella sede del Comune con il sindaco Giuseppe Sala, il prefetto Alessandro Marangoni e i vertici delle forze dell'ordine della città. "Stop profughi a Milano se non ci saranno nuove emergenze, la città ha fatto già la sua parte", ha quindi aggiunto Alfano.