I "most wanted" dell'arte, 10 capolavori rubati
I "most wanted" dell'arte, 10 capolavori rubati

I "most wanted" dell'arte, 10 capolavori rubati

 SACRA FAMIGLIA CON UNA SANTA - Andrea Mantegna Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015Valgono tra i 10 e i 15 milioni di euro i dipinti portati via al termine di quella che ha tutte le caratteristiche di una rapina a mano armata. Ad essere portati via sono non tutti i piu’ preziosi ma quelli facenti parte di una lista: un colpo “su commissione”, si sbilanciano gli inquirenti. 
 SACRA FAMIGLIA CON UNA SANTA - Andrea Mantegna Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015Valgono tra i 10 e i 15 milioni di euro i dipinti portati via al termine di quella che ha tutte le caratteristiche di una rapina a mano armata. Ad essere portati via sono non tutti i piu’ preziosi ma quelli facenti parte di una lista: un colpo “su commissione”, si sbilanciano gli inquirenti. 
MADONNA DELLE QUAGLIE - Antonio di Puccio Pisano detto “Pisanello” Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015E’ uno dei 17 quadri, alcuni dei quali di inestimabile valore, rubati da tre uomini a volto coperto al momento del passaggio di consegne tra i custodi in servizio durante le ore di apertura e la vigilanza notturna. Fuggono via a bordo di un auto con opere di Bellini, Mantegna, Rubens, Tintoretto e Caroto.Pisanello
MADONNA DELLE QUAGLIE - Antonio di Puccio Pisano detto “Pisanello” Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015E’ uno dei 17 quadri, alcuni dei quali di inestimabile valore, rubati da tre uomini a volto coperto al momento del passaggio di consegne tra i custodi in servizio durante le ore di apertura e la vigilanza notturna. Fuggono via a bordo di un auto con opere di Bellini, Mantegna, Rubens, Tintoretto e Caroto.Pisanello
BAMBINELLO DELL’ARA COELI - autore ignotoChiesa Ara Coeli – Roma – febbraio 1994Icona del culto popolare, per quattro secoli si e’ ‘affacciato’ sulla scalinata prospiciente il Campidoglio per benedire la citta’ il giorno della Befana. In tre scalano le impalcature del Vittoriano, entrano nelle stanze dei frati e si portano via il legno scolpito del XV secolo: un “furto anomalo”, concordano gli inquirenti, ma ancora senza autore.
BAMBINELLO DELL’ARA COELI - autore ignotoChiesa Ara Coeli – Roma – febbraio 1994Icona del culto popolare, per quattro secoli si e’ ‘affacciato’ sulla scalinata prospiciente il Campidoglio per benedire la citta’ il giorno della Befana. In tre scalano le impalcature del Vittoriano, entrano nelle stanze dei frati e si portano via il legno scolpito del XV secolo: un “furto anomalo”, concordano gli inquirenti, ma ancora senza autore.
MADONNA DELL’ORTO  - Giovanni BelliniChiesa Madonna dell’Orto – Venezia – marzo 1993E’ la notte del 1 marzo ‘93 quando il dipinto scompare per la terza volta in vent’anni. Le altre due volte era stata recuperato, stavolta se ne perdono le tracce. Con l’antifurto da tempo fuori uso, i ladri entrano dalle impalcature usate per il restauro della facciata della Chiesa  e si portano via la tavola (formato 50 x 75) avvolta in una tovaglia di lino presa dall’altare.
MADONNA DELL’ORTO  - Giovanni BelliniChiesa Madonna dell’Orto – Venezia – marzo 1993E’ la notte del 1 marzo ‘93 quando il dipinto scompare per la terza volta in vent’anni. Le altre due volte era stata recuperato, stavolta se ne perdono le tracce. Con l’antifurto da tempo fuori uso, i ladri entrano dalle impalcature usate per il restauro della facciata della Chiesa e si portano via la tavola (formato 50 x 75) avvolta in una tovaglia di lino presa dall’altare.
NATIVITA’ - Michelangelo Merisi detto “Caravaggio”Oratorio San Lorenzo – Palermo - ottobre 1969La tela – l’ultima dipinta dall’artista prima di partire per Napoli - sparisce dal suo posto, sull’altare maggiore, la notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969. Leggenda vuole che Cosa nostra l’avesse voluta per esporla nei suoi summit o che l’avesse proposta come merce di scambio per ‘ammorbidire’ il 41bis, ma la paura e’ che, invendibile perche’ stranota,  sia stata distrutta.
NATIVITA’ - Michelangelo Merisi detto “Caravaggio”Oratorio San Lorenzo – Palermo - ottobre 1969La tela – l’ultima dipinta dall’artista prima di partire per Napoli - sparisce dal suo posto, sull’altare maggiore, la notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969. Leggenda vuole che Cosa nostra l’avesse voluta per esporla nei suoi summit o che l’avesse proposta come merce di scambio per ‘ammorbidire’ il 41bis, ma la paura e’ che, invendibile perche’ stranota, sia stata distrutta.
ECCE HOMO - Antonello da MessinaMuseo Broletto – Novara – luglio 1974E’ il soggetto di una sere di dipinti attribuiti ad Antonello da Messina, databili verosimilmente tra il 1470 e il 1475. Questo, un olio su tavola di piccole dimensioni (45 centimetri per 36), era conservato nel Museo Broletto di Novara. Viene portato via nell’estate del 1974 e non vi ha fatto ancora ritorno.
ECCE HOMO - Antonello da MessinaMuseo Broletto – Novara – luglio 1974E’ il soggetto di una sere di dipinti attribuiti ad Antonello da Messina, databili verosimilmente tra il 1470 e il 1475. Questo, un olio su tavola di piccole dimensioni (45 centimetri per 36), era conservato nel Museo Broletto di Novara. Viene portato via nell’estate del 1974 e non vi ha fatto ancora ritorno.
MADONNA CON I SANTI GIOVANNI EVANGELISTA E GREGORIO TAUMATURGO - Giovanni Francesco Barbieri detto il “Guercino”Chiesa San Vincenzo – Modena – agosto 2014La mancanza di un sistema d’allarme aiuta quello che qualcuno definisce subito il “colpo del secolo” ma non e’ facile portarsi via indisturbati una tela di 293 centimetri per 184 in una chiesa in pieno centro, a pochi passi dal tribunale. I ladri, per riuscirci, si sono nascosti all’interno del pulpito, o forse sono entrati la notte: e’ il parroco, la mattina dopo, ad accorgersene.
MADONNA CON I SANTI GIOVANNI EVANGELISTA E GREGORIO TAUMATURGO - Giovanni Francesco Barbieri detto il “Guercino”Chiesa San Vincenzo – Modena – agosto 2014La mancanza di un sistema d’allarme aiuta quello che qualcuno definisce subito il “colpo del secolo” ma non e’ facile portarsi via indisturbati una tela di 293 centimetri per 184 in una chiesa in pieno centro, a pochi passi dal tribunale. I ladri, per riuscirci, si sono nascosti all’interno del pulpito, o forse sono entrati la notte: e’ il parroco, la mattina dopo, ad accorgersene.
RITRATTO DI DONNA - Gustav KlimtGalleria Comunale Ricci Oddi – Piacenza – febbraio 1997Un filo fatto scendere dal lucernario, un gancio e via, come nel film “Topkapi”, storia del furto del pugnale costellato di smeraldi custodito nel museo di Istanbul. L’olio scompare dalla Galleria nel pieno centro della citta’ la notte del 21 febbraio ma i custodi lanciano l’allarme solo il giorno dopo: credevano fosse tra i quadri pronti a partire per una mostra.
RITRATTO DI DONNA - Gustav KlimtGalleria Comunale Ricci Oddi – Piacenza – febbraio 1997Un filo fatto scendere dal lucernario, un gancio e via, come nel film “Topkapi”, storia del furto del pugnale costellato di smeraldi custodito nel museo di Istanbul. L’olio scompare dalla Galleria nel pieno centro della citta’ la notte del 21 febbraio ma i custodi lanciano l’allarme solo il giorno dopo: credevano fosse tra i quadri pronti a partire per una mostra.
ANNUNCIAZIONE - Guglielmo Caccia detto “Moncalvo” Chiesa San Quirico – Borgo San Martino  – novembre 1996 Nella chiesa dedicata al santo patrono di questo paese in provincia di Alessandria c’erano due grandi oli su tela, di centimetri 200 per 135,  opera entrambi di Guglielmo Caccia, detto “Moncalvo”: l’Annunciazione  e la Madonna del Rosario. Scompaiono nel novembre del 1996 e da allora non se ne hanno piu’ notizie.
ANNUNCIAZIONE - Guglielmo Caccia detto “Moncalvo” Chiesa San Quirico – Borgo San Martino – novembre 1996 Nella chiesa dedicata al santo patrono di questo paese in provincia di Alessandria c’erano due grandi oli su tela, di centimetri 200 per 135, opera entrambi di Guglielmo Caccia, detto “Moncalvo”: l’Annunciazione e la Madonna del Rosario. Scompaiono nel novembre del 1996 e da allora non se ne hanno piu’ notizie.
SENTIERO TRA LE ROCCE e PAESAGGIO SUL LAGO (recto e verso) - Paul CezanneGalleria nazionale d’arte moderna – Roma - gennaio 1992Anno difficile il ’92 per la Gnam: in gennaio, in circostanze mai del tutto chiarite, viene trafugato un duplice, piccolo acquerello di Paul Cezanne, una veduta del lago di Annecy e un sentiero tra le rocce, dipinti nel 1896. Ci fu  persino chi ipotizzo’ fossero stati nascosti per mettere in difficolta’ la soprintendente dell’epoca ma il “giallo” resta senza soluzione. 
SENTIERO TRA LE ROCCE e PAESAGGIO SUL LAGO (recto e verso) - Paul CezanneGalleria nazionale d’arte moderna – Roma - gennaio 1992Anno difficile il ’92 per la Gnam: in gennaio, in circostanze mai del tutto chiarite, viene trafugato un duplice, piccolo acquerello di Paul Cezanne, una veduta del lago di Annecy e un sentiero tra le rocce, dipinti nel 1896. Ci fu persino chi ipotizzo’ fossero stati nascosti per mettere in difficolta’ la soprintendente dell’epoca ma il “giallo” resta senza soluzione. 
 SACRA FAMIGLIA CON UNA SANTA - Andrea Mantegna Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015Valgono tra i 10 e i 15 milioni di euro i dipinti portati via al termine di quella che ha tutte le caratteristiche di una rapina a mano armata. Ad essere portati via sono non tutti i piu’ preziosi ma quelli facenti parte di una lista: un colpo “su commissione”, si sbilanciano gli inquirenti. 
 SACRA FAMIGLIA CON UNA SANTA - Andrea Mantegna Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015Valgono tra i 10 e i 15 milioni di euro i dipinti portati via al termine di quella che ha tutte le caratteristiche di una rapina a mano armata. Ad essere portati via sono non tutti i piu’ preziosi ma quelli facenti parte di una lista: un colpo “su commissione”, si sbilanciano gli inquirenti. 
MADONNA DELLE QUAGLIE - Antonio di Puccio Pisano detto “Pisanello” Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015E’ uno dei 17 quadri, alcuni dei quali di inestimabile valore, rubati da tre uomini a volto coperto al momento del passaggio di consegne tra i custodi in servizio durante le ore di apertura e la vigilanza notturna. Fuggono via a bordo di un auto con opere di Bellini, Mantegna, Rubens, Tintoretto e Caroto.Pisanello
MADONNA DELLE QUAGLIE - Antonio di Puccio Pisano detto “Pisanello” Museo Civico di Castelvecchio – Verona – novembre 2015E’ uno dei 17 quadri, alcuni dei quali di inestimabile valore, rubati da tre uomini a volto coperto al momento del passaggio di consegne tra i custodi in servizio durante le ore di apertura e la vigilanza notturna. Fuggono via a bordo di un auto con opere di Bellini, Mantegna, Rubens, Tintoretto e Caroto.Pisanello
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