Tutte auto elettriche dal 2019. L’annuncio di Volvo è di quelli destinati a entrare nella storia: con 90 anni di vita e di gloria sulle spalle, la casa automobilistica svedese con questa mossa cerca di riprendersi il futuro, proprio mentre negli Stati Uniti inizia la produzione della Model 3 di Tesla, la prima auto elettrica pensata per un grande pubblico e non per una elite di ricchi e curiosi. Non so se siamo davvero all’inizio di una nuova era, ma so che in Italia non abbiamo la percezione esatta di quello che sta accadendo, perché sulle nostre strade in questi anni non è cambiato nulla o quasi.
Ricordo quando nel 2010 organizzai il primo viaggio Milano-Roma su una auto elettrica. Ero direttore di Wired e decidemmo di utilizzare una Delorean, la mitica auto del film “Ritorno al futuro”. Vicino a Bergamo c’era un super meccanico che si era specializzato nella conversione di auto a benzina in auto elettriche. E così in un giorno di ottobre la nostra Delorean modificata partì da piazza Duomo. Per arrivare a Roma, passando per Pisa, ci vollero poco più di tre giorni, rocamboleschi, con ricariche improvvisate per strada dove c’era una presa elettrica (se non sbaglio ci fermammo anche in una fattoria in val Padana). Fu un’impresa ma arrivammo in piazza del Campidoglio accolti dal sindaco. Avevamo dimostrato che la mobilità elettrica era possibile, bastava dotarsi di una infrastruttura di colonnine per ricaricare l’auto.
Sono passati sette anni e in realtà non è cambiato molto: in Italia le auto elettriche sono appena seimila, una su diecimila, lo 0,01 per cento; in Norvegia il 25 per cento, in Olanda il 10; mentre lo Stato della California ha la metà di tutte le auto elettriche circolanti negli Usa. Come per tante altre cose che riguardano l’innovazione e la tecnologia, siamo rimasti a guardare quello che facevano gli altri. Abbiamo scelto di essere follower e non leader. Eppure in una indagine condotta dal Censis un anno fa l’auto elettrica è in cima ai desideri degli italiani. Chissà che l’annuncio di Volvo non svegli finalmente qualcuno.